VERONA – “Presenteremo a Verona i dati di uno studio finalizzato a identificare gli strumenti di valorizzazione delle specializzazioni dei dottorati di ricerca affinché l’inserimento nel mondo della piccola e grande impresa sia rispondente a quelle che sono le esigenze del mercato avvicinando così il mondo dell’università e quello delle imprese”. Lo ha detto Tommaso Aiello, presidente della Fondazione Emblema, presentando la XIII edizione della Borsa del Placement – Forum 2019 che si terrà nella sala conferenze del Palazzo della Gran Guardia a Verona dall’1 al 3 ottobre 2019.
“La ricerca ‘Survey, dal dottorato all’impresa: aspettative e realtà’, fornisce tutti gli elementi utili a stabilire un rapporto diretto tra i recruiter delle aziende e i dottorandi che cercano inserimento professionale. È necessario – ha aggiunto Aiello – valorizzare le specializzazioni dei dottorati di ricerca per avvicinare Università e Impresa.
Tra gli obiettivi della nostra ricerca il potenziamento degli strumenti di collaborazione tra gli Atenei e le imprese. Sviluppare azioni di placement per dottorandi – ha concluso il numero uno della Fondazione Emblema – con misure specifiche di orientamento al lavoro per prepararli ad affrontare i processi di selezioni in maniera efficace”.
“Anche questo anno, ha precisato Aiello, la Borsa del Placement vedrà al suo interno due momenti determinanti: forU dedicato ai responsabili degli uffici di placement delle Università e HR manager, e forDoc, l’unica iniziativa nazionale di recruiting dedicata a dottori e dottorandi di ricerca che hanno conseguito o stanno per conseguire il titolo in Italia.
Puntiamo a migliorare lo straordinario risultato ottenuto nell’edizione 2018, cercando di raggiungere i 2.000 appuntamenti, tra gli incontri università/imprese e imprese/PhD. Siamo convinti che, grazie al nostro format incentrato su incontri one-to-one, i tre giorni della Borsa vedranno la nascita di numerose collaborazioni tra gli atenei e le aziende presenti, nonché opportunità concrete di inserimento professionale per i dottori di ricerca”.