Un barcone carico di settecento profughi in fuga dall’Africa affonda nello specchio di mare di fronte a Lampedusa. Nell’oscurità incombente della notte, i settecento corpi si agitano e si dibattono nell’acqua. Tra questi corpi c’è quello di una giovane donna, Shauba, che riesce ad aggrapparsi ai suoi occhiali da sole caduti in acqua. Per alcuni istanti riesce a stare a galla come se quegli occhiali, suo ultimo legame con la vita, fossero un salvagente. Cerca di resistere al mare, e non riuscendo a stare a galla, inghiotte il fiato nello stomaco per l’eternità. È nell’implacabile discesa infernale sul fondo del Mediterraneo che Shauba, lasciandosi andare ai ricordi, compie il suo viaggio verso Lampedusa Beach: la parte sottomarina di Lampedusa, la spiaggia dove si depositano i sogni infranti. E in questo viaggio racconta e rivive, un’ultima volta, la sua esperienza e tutto quello che la porterà a maturare, ormai troppo tardi, come donna.
Lo spettacolo è scritto da Lina Prosa, con la regia di Marcello Manzella, in scena l’attrice Valentina Elia.
Per saperne di più e acquistare i biglietti clicca sul link:
3 e 4 febbraio 2024 / Lampedusa Beach – NEST – Napoli Est Teatro (compagniateatronest.it)