Le giornate di primavera FAI sono un evento che riscuote ogni anno molto successo e va avanti da ormai ventitre anni ininterrottamente. Il FAI è un’associazione no-profit che si occupa della tutela del patrimonio artistico, il suo acronimo sta per Fondo Ambiente Italiano, e ha già restaurato ed aperto al pubblico molti siti di grande valore artistico e naturalistico come ville, castelli e boschi. Le giornate di primavera FAI si svolgeranno oggi e domani, in cui sarà possibile visitare ben 780 siti in questa due giorni dedicata alla cultura, alcuni di questi siti resteranno aperti tutto l’anno, poiché ormai gestiti dal FAI, mentre la maggior parte, purtroppo, verranno chiusi al termine dell’evento. Nato nel 1975, il FAI, è arrivato oggi ad avere centinai di sedi in tutta Italia, diventando così una realtà sociale tangibile, che concretamente si prodiga per il recupero del patrimonio artistico del Belpaese. Le giornate di privamera FAI sono una delle migliori occasioni per ammirare i luoghi più interessanti d’Italia, dal Trentino alla Sicilia ci sono siti visitabili, ore in cui valorizzare il patrimonio artistico italiano e riprenderne il possesso, anche se solo momentaneamente. Sul sito del FAI è possibile consultare tutte le tappe che l’associazione ci propone per queste giornate di primavera, un’impegno sociale e culturale importante, da parte dell’associazione, svolto in maniera egregia in ogni aspetto. Corruzione, malaffare, furti di reperti, non dovrebbero mai essere accostati all’arte, come spesso accade, ma il FAI è stato fin qui in grado di tenersi a debita distanza da tali dinamiche tipiche della società italiana. Ora godiamoci questi due giorni.
Stefano Gattordo